Oleolito di iperico
Contenuto
Titolo
Oleolito di iperico
Descrizione
1- Raccogliete una tazza piena di fiori di Hypericum perforatum e qualche fogliolina (contengono ipericina anche Hypericum maculatum e Hypericum montanum). Nel raccoglierlo abbiate l'accortezza di non raccogliere tutti i fiori presenti e di non strappare le piante.
2- Mettete i fiori in un vaso di vetro senza comprimerli.
3- Ricoprite a filo i fiori di olio di riso (oppure altro olio vegetale che preferite e meglio si adatta alla vostra pelle. Unico che vi sconsiglio di usare è quello di mandorle perché è troppo delicato e irrancidisce al sole).
4- Chiudete il vasetto con il tappo e lasciatelo al sole 30/40 giorni avendo l'accortezza di aprire il vasetto una volta al giorno (se riuscite) per fare uscire l'umidità.
5- Filtratelo e conservatelo in un vaso di vetro scuro. Dura circa un anno. Per questo motivo ne va fatta solo la dose che utilizzerete! Non fatene un litro che poi vi avanza!
PROPRIETÀ: contiene naftodiandroni (ipericina e pseudoipericina); flavonoidi(iperoside, quercitrina, isoquercitrina, rutina); floroglucine (iperforina e adiperforina); xantoni; tannini; olio essenziale.
Ha proprietà antibiotiche, antivirali e antimicotiche, cicatrizzanti, analgesiche, antinfiammatorie, astringenti, purificanti, decongestionanti, emollienti e lenitive. Se avete bambini è fondamentale! Ogni volta che si fanno piccoli tagli o si ustionano con qualcosa basta mettere sulla ferita o ustione l'oleolito di iperico. Ottimo se vi ustionate con il forno, con la stufa, con l'acqua bollente ma indicato anche un goccio nella vostra crema antirughe! Si può utilizzare anche per gli animali.
IPERICO E FOTOSENSIBILIZZAZIONE: non esistono rischi di fotosensibilizzazione in caso di assunzione di dosaggi normali di estratti idroalcolici di iperico ma solo a dosi più elevate di quelle prescritte, pertanto è sconsigliato sottoporsi a trattamento solarium o UV dopo assunzione di dosaggi estremamente elevati di estratto secco titolato in ipericina o di ipericina isolata: le dosi giornaliere consigliate sono 900 mg, o comunque dai 600 ai 1200 mg per gli estratti standardizzati in ipericina che sono equivalenti a 0,2-2,7 mg di ipericina.
La macerazione in olio utilizzata per la preparazione dell'olio di iperico, invece, fa degradare l'ipericina eliminando così buona parte delle controindicazioni. Quindi l'oleolito non è fotosensibilizzante!
© Copyright Associazione capra&cavoli, condividi non copiare.
2- Mettete i fiori in un vaso di vetro senza comprimerli.
3- Ricoprite a filo i fiori di olio di riso (oppure altro olio vegetale che preferite e meglio si adatta alla vostra pelle. Unico che vi sconsiglio di usare è quello di mandorle perché è troppo delicato e irrancidisce al sole).
4- Chiudete il vasetto con il tappo e lasciatelo al sole 30/40 giorni avendo l'accortezza di aprire il vasetto una volta al giorno (se riuscite) per fare uscire l'umidità.
5- Filtratelo e conservatelo in un vaso di vetro scuro. Dura circa un anno. Per questo motivo ne va fatta solo la dose che utilizzerete! Non fatene un litro che poi vi avanza!
PROPRIETÀ: contiene naftodiandroni (ipericina e pseudoipericina); flavonoidi(iperoside, quercitrina, isoquercitrina, rutina); floroglucine (iperforina e adiperforina); xantoni; tannini; olio essenziale.
Ha proprietà antibiotiche, antivirali e antimicotiche, cicatrizzanti, analgesiche, antinfiammatorie, astringenti, purificanti, decongestionanti, emollienti e lenitive. Se avete bambini è fondamentale! Ogni volta che si fanno piccoli tagli o si ustionano con qualcosa basta mettere sulla ferita o ustione l'oleolito di iperico. Ottimo se vi ustionate con il forno, con la stufa, con l'acqua bollente ma indicato anche un goccio nella vostra crema antirughe! Si può utilizzare anche per gli animali.
IPERICO E FOTOSENSIBILIZZAZIONE: non esistono rischi di fotosensibilizzazione in caso di assunzione di dosaggi normali di estratti idroalcolici di iperico ma solo a dosi più elevate di quelle prescritte, pertanto è sconsigliato sottoporsi a trattamento solarium o UV dopo assunzione di dosaggi estremamente elevati di estratto secco titolato in ipericina o di ipericina isolata: le dosi giornaliere consigliate sono 900 mg, o comunque dai 600 ai 1200 mg per gli estratti standardizzati in ipericina che sono equivalenti a 0,2-2,7 mg di ipericina.
La macerazione in olio utilizzata per la preparazione dell'olio di iperico, invece, fa degradare l'ipericina eliminando così buona parte delle controindicazioni. Quindi l'oleolito non è fotosensibilizzante!
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