Semplicemente rimedio per il mal di gola

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Semplicemente rimedio per il mal di gola

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Ecco qua un decotto decisamente efficace per lenire il mal di gola, che si può realizzare con piante molto facili da trovare.
In un pentolino mettete 400 g di acqua, aggiungete 10 g di aghi di abete rosso, 3/4 cm di zenzero sbucciato e tagliato a rondelle. Portate a bollore e fate sobbollire per 7 minuti. Spegnete, aggiungete, 3 foglie di salvia fresche spezzettate grossolanamente. Lasciate ancora in infusione 3 minuti, col coperchio, per non disperdere le componenti volatili. Filtrate, se volete, aggiungete miele, e bevete. Ve lo consiglio due volte al giorno, anche perché in caso di mal di gola è fondamentale bere tanto!
GARGARISMI: fate un infuso molto concentrato con 5 g di foglie di salvia secca, 15 g se fresca, ogni 100 g di acqua. Portate a bollore l'acqua, spegnete, aggiungete la salvia, coprite con coperchio, lasciate in infusione 10 minuti. Filtrate, fate raffreddare, aggiungete un cucchiaio di aceto e fate dei gargarismi più volte al giorno.
ATTENZIONE: se non avete l'abete rosso, potete usare l'abete bianco o il pino. Sapete qual è la differenza tra pino, abete, larice? E quali sono le conifere che si possono utilizzare e quelle che è meglio lasciar stare per la loro tossicità? Vi devo fare un post?
(In foto c'è sia un cedro che un abete, ad esempio).
Attenzione anche alla salvia: attenetevi ai dosaggi indicati, perché la salvia contiene tujone, inoltre omettetela in gravidanza e durante l'allattamento!
PERCHÉ FUNZIONA?
L'abete rosso (Picea abies), che è il più facile da trovare, l'ho scelto perché ha proprietà balsamiche, espettoranti, antimicrobiche, antisettiche e rubefacenti. Contiene olio essenziale, fenoli, terpeni, tannini. Una delle sostanze con maggiore attività antibatterica è la 1,6-deidropinidina (2-metil-6-(2-propenil)-1,6-piperideina) contenuta negli aghi e nella corteccia dell'abete rosso.
Lo zenzero l'ho scelto perché ha proprietà antiemetiche, analgesiche, antiinfiammatorie e aumenta il metabolismo (così dimagriamo pure di 13,4 g!).
La Salvia officinalis, l'ho scelta perché ce l'abbiamo tutti in vaso o in giardino, ed è una pianta eccezionale! Ha infatti proprietà anticancro, analgesiche, anti-infiammatorie, antimicrobiche, ipoglicemizzanti, non solo, diversi studi hanno dimostrato anche che è in grado di ridurre l'eccesso di colesterolo e trigliceridi e ha notevoli effetti sul sistema nervoso: ci sono studi interessantissimi sull'utilizzo della Salvia officinalis in caso di morbo di Alzheimer. Noi con questa tisana andiamo a sfruttare il suo potere antimicrobico, però se vuole migliorarci pure la memoria non lo trovo niente male (così finalmente scopro dove ho lasciato gli occhiali!) 🤭
STUDI:
- Antibacterial effects of home-made resin salve from Norway spruce (Picea abies)
M Rautio et al. APMIS. 2007 Apr.
- 1,6-Dehydropinidine Is an Abundant Compound in Picea abies (Pinaceae) Sprouts and 1,6-Dehydropinidine Fraction Shows Antibacterial Activity against Streptococcus equi Subsp. equi
Virpi Virjamo et al. Molecules. 2020.
- Ginger on Human Health: A Comprehensive Systematic Review of 109 Randomized Controlled Trials
Nguyen Hoang Anh, Sun Jo Kim, [...], and Sung Won Kwon
- Anti-Oxidative and Anti-Inflammatory Effects of Ginger in Health and Physical Activity: Review of Current Evidence
Nafiseh Shokri Mashhadi, Reza Ghiasvand, [...], and Mohammad Reza Mofid
- Pharmacological properties of Salvia officinalis and its components
Ahmad Ghorbani et al. J Tradit Complement Med. 2017.
- Pharmacological properties of Salvia officinalis and its components
Ahmad Ghorbani and Mahdi Esmaeilizadeh
The Anti-Inflammatory and Antioxidant Effects of Salvia officinalis on Lipopolysaccharide-Induced Inflammation in Rats
Umut Kerem Kolac et al. J Med Food. 2017 Dec.
Salvia officinalis extract in the treatment of patients with mild to moderate Alzheimer's disease: a double blind, randomized and placebo-controlled trial
S Akhondzadeh et al. J Clin Pharm Ther. 2003 Feb.
- Bioactive Profile of Various Salvia officinalis L. Preparations
Martina Jakovljević et al. Plants (Basel). 2019.

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